Il calore della terra
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- Giovedì, 22 Settembre 2011
Con il “Calore della terra” il Kiwanis Club di Vercelli riprende il tema delle energie, nucleare e alternative, sviluppate nell’anno sociale 2010/2011.
Il “precedente negativo” è rappresentato dall’incidente nucleare in Giappone, in seguito al terremoto e allo tsunami, nonché al recente incidente in Francia, a poche centinaia di chilometri dalla Pianura Padana, fortunatamente rientrato.
I timori per il nucleare, anche oggetto di un referendum, possono essere ridotti, o annullati, con il ricorso ai generatori di energie alternative fra cui la geotermia. L’ingegner Prelle spiegherà tecnicamente e economicamente cosa sia la geotermia. In sintesi: il sottosuolo della terra, nella nostra area ricco anche di acqua, è caldo. Attraverso il calore sottostante, sfruttato in Nord Europa e in Nord America per le necessità energetiche, fra cui il riscaldamento e il raffreddamento, si risolve, appunto, un problema di costi con il risparmio degli idrocarburi, quali il petrolio, mediamente assai cari, inquinanti e che nei prossimi decenni potrebbero esaurirsi.
La conferenza sul “Calore della terra” è l’ultima del ciclo 2010/2011 presieduto da Giorgio Pronsati. Ad ottobre, con la cerimonia detta “il passaggio della campana” gli succederà la dottoressa Raffaella Attianese, vice prefetto di Vercelli.