Il WE BUILD 2016 del Kiwanis Club nella cerimonia al museo Leone conferito all’Istituto Cavour, fucina della classe dirgente dei geometri e ragionieri del Vercellese

Il We Build, noi costruiamo, prestigioso riconoscimento alle persone o alle istituzioni che si sono rese meritevoli presso la Comunità della loro attività e del ruolo sociale rivestito, è stato conferito all’Istituto Camillo Cavour, scuola superiore  dalla  quale da 162 anni - istituzione nel 1854 - escono ragionieri e geometri, “ossatura” per tanti decenni della classe  operativa e dirigente del Vercellese. Il premio annuale, è conferito a persone, gruppi o istituzioni che nell’ambito territoriale, si sono distinti per la loro opera e per iniziative economiche, sociali e assistenziali. Il We Build, istituito negli anni Venti negli Usa, appena cinque anni dopo la costituzione del Kiwanis International - avvenuta a Detroit per impulso di Allen S.Browne e Joseph G. Prance il 21 gennaio 1915 - alla unanimità è stato conferito dall’assemblea annuale del Kiwanis Club di Vercelli, presieduto da Rachele Orsani, avvenuta il 28 aprile scorso.
Questa la motivazione ufficiale incisa sulla targa che giovedì 26 maggio al Museo Leone sarà consegnata ai rappresentanti della scuola, guidata dal dirigente scolastico professor Vincenzo Guarino: “all’Istituto Camillo Cavour per ragionieri e geometri che da 162 anni costruisce per le giovani generazioni per Vercelli, per il Piemonte”.
La cerimonia della consegna inizierà alle 19 e la prolusione sarà tenuta dallo storico dottor Flavio Quaranta, critico d’arte e, in particolare, conoscitore del periodo storico dei governi di Giovanni Giolitti, a Vercelli molto vivace economicamente e politicamente. Nella serata al “Leone”, un’altra delle  istituzioni culturali di Vercelli assai importante, è previsto il concerto del Coro Lirico Giovan Battista Viotti, diretto da Stefania Bellini con il soprano Serena Rubini e la pianista Sylva Poy.
La motivazione più ampia predisposta per il We Build 2016 conferita al “Cavour”, rievoca gli anni intensi per Vercelli, soffermandosi, in particolare, sul 1854. In quell’anno - Camillo Cavour nel 1853 era stato determinante nella costituzione della Associazione di irrigazione Ovest Sesia - erano state create le  “premesse progettuali” per il canale Cavour poi inaugurato il 12 aprile 1866. E in quegli stessi anni Camillo Cavour era stato incaricato del suo primo governo, con la guida personale dei dicasteri del commercio, dell’agricoltura, dell’industria nonché degli esteri. Nel 1854, inoltre, avvenne la “Campagna di Crimea” con episodi bellici storici (la carica di Balaklava) e il 16 agosto 1855 la battaglia sul fiume Cernaia con episodi di eroismo dei bersaglieri piemontesi. In quello stesso 1854 Feliciano di Gattinara fondò l’Istituto di Belle Arti poi collegato al Museo Leone. E sempre Cavour in quegli anni - in realtà nel 1851 - introdusse la legge per “il libero scambio e il trattamento doganale delle merci” fra stati diversi dell’Europa che, fra l’altro, avrebbe poi creato occasioni di lavoro professionale per i ragionieri in formazione anche alla scuola in via di istituzione. Il primo preside dell’Istituto Cavour fu il professor Celestino Peroglio, con un incarico exstrascolastico politico di rilievo. Il suo successore fu Giuseppe Garibaldi.
Dal 1854, tanti gli insegnanti di fama, come Eugenio Treves autore del vocabolario Palazzi, Piero Magrassi, Margherita Pasquino, l’economista Eusebio Buffa che risentirono dell’influenza delle evoluzioni del tempo, come il brevetto del cemento armato nonché l’aggiornamento dei metodi e degli stili nelle costruzioni. E tutto queste influenze si ritrovano ancora nell’edificio Liberty della sede di rara importanza stilistica, nelle aule speciali e nelle raccolte scientifiche del “Cavour” anche con materiale di esercitazione dei corsi in esposizione, che così sono state evidenziate dal Kiwanis Club nella motivazione: all’Istituto Cavour, sottolineato dal We Build 2016, da 162 anni senza contrapposizioni fra tecnica e cultura sono stati creati un patrimonio e un valore sociale ed economico incommensurabili per Vercelli e per il Piemonte”.
Per sottolineare ulteriormente l’importanza della formazione professionale specifica, nonché l’intreccio stretto  tra cultura e tecnica, alla consegna del We Build giovedì 26 maggio interverranno Maria Pia Magrassi, figlia di un mitico insegnante del “Cavour” e presidente della delegazione vercellese della Associazione italiana di Cultura Classica, Giovanni Perinotti presidente del Consiglio di Istituto e presidente di una organizzazione professionale vercellese assai importante, Giuseppe Ghisio presidente del collegio dei geometri, Stefano Pugno presidente del collegio dei ragionieri e dell’Ordine dei dottori commercialisti.