11 giugno 2010: We Build alla Società del Quartetto

Il Kiwanis Club di Vercelli, presieduto da Gianni Marino, con una semplice frase ha riassunto 61 anni di passione e di lavoro nell’arte e per l’arte della Società del Quartetto di Vercelli, la cui originaria fondazione risale al 1880, e che è  un  richiamo mondiale per la musica, il canto e la danza. La semplice frase, incisa sulla targa del  “We Build 2010”, (Noi costruiamo) è questa: “Con la musica da decenni costruisce il futuro”. Il conferimento del riconoscimento, deliberato all’unanimità dal Consiglio Direttivo del Kiwanis Club vercellese, nel tardo pomeriggio di venerdì 11 giugno è avvenuto nel salone delle manifestazioni del Museo Borgogna dove il fondatore Joseph Robbone,  insegnante di matematica di Valduggia e conosciuto internazionalmente, riprese il cammino culturale e musicale interrottosi per le vicende storiche fra le quali le  due guerre mondiali.  Il We Build assegnato alla Società del Quartetto, è stato ritirato da Maria Arsieni, vedova di Jospeh Robbone e anche lei di Valduggia, attuale presidente della “Società del Quartetto, che negli ultimi 25 anni ha proseguito con molta determinazione  l’opera del marito e dei vertici organizzative amministrativi della istituzione vercellese.
Nella motivazione ufficiale, predisposta per la consegna ufficiale del “We Build 2010”, premio istituito dal Kiwanis International  con lo scopo  di annualmente riconoscere  ufficialmente singoli o associazioni che abbiano ben meritato ne confronti delle comunità, è detto:”La Società del Quartetto è un patrimonio della città di Vercelli: storico, culturale, d’arte. E del nostro Paese. Ma in 61 anni, giorno dopo giorno, è diventato un patrimonio europeo e internazionale perché, là dove si ama la musica, è diventato un rifermento per tutti: in special modo  per i giovani”.
I Concorsi di musica, di canto, strumentali e di composizione dalla prima edizione, nel 1950, sono stati sessanta e, attraverso gi stessi, hanno incominciato la loro luminosa carriera artisti diventati poi protagonisti dei più importanti teatri e delle sale da concerto di tutto il mondo. Negli ultimi 20 anni le star del bel canto, come per esempio  Pavarotti,  hanno conquistato con la loro forte personalità artistica il mezzo televisivo e eventi musicali diventati assai popolari. L’Opera Stabile del Viotti, “figlia prediletta” della Società del Quartetto come evidenzia la motivazione ufficiale del We Build, ha creato i “Viotti d’oro” andati nel tempo a 97 direttori d’orchestra, strumentisti e cantanti che a Vercelli, al Teatro Civico, hanno  dato vita a avvenimenti memorabili i quali hanno lasciato il segno nella storia della musica e teatrale del nostro Paese.